Basta un Sì per cancellare poltrone, stipendi e palude burocratica

Una settimana nelle piazze, tra la gente, per raccogliere le firme e per illustrare le ragioni del Sì per il Referendum Costituzionale. I Giovani Democratici di Salerno Città, guidati dal segretario Marco Mazzeo, hanno concluso una settimana di ascolto, confronto e dialogo con i cittadini incontrati nelle diverse piazze della Città. Erano presenti anche il segretario provinciale del Partito Democratico, Nicola Landolfi, e quello dei Giovani Democratici, Federica Fortino, il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, Piero e Roberto De Luca, Deputati e Consiglieri Regionali. “Basta un Sì per dire addio al bicameralismo paritario, per cancellare poltrone e stipendi (si tagliano 315 stipendi. I 100 senatori che rimangono saranno espressione dei territori, senza indennità) – afferma Marco Mazzeo, segretario dei Giovani Democratici di Salerno Città – Un Sì per abolire il CNEL e le Province, per togliere poteri alle Regioni inefficienti. L’alternativa è il nulla: ovvero la palude burocratica”. Sabato scorso, inoltre, presso l’Hotel Mediterraneo di Napoli, i Giovani Democratici di Salerno erano presenti all’iniziativa di apertura della campagna referendaria Basta un sì, organizzata dal comitato per il Si’ Ragione Pubblica, promossa da Piero De Luca.